Il ruolo dell’AI nel migliorare la curva di apprendimento in Radiologia
Maggio 2023 Off Di Giovanni BrancatoMartina Pecoraro e Riccardo Borzuola
Dipartimento di Scienze Radiologiche, Oncologiche e Anatomo-Patologiche
L’intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando il campo dell’apprendimento per gli studenti e specializzandi, offrendo nuove opportunità e strumenti per arricchirne il percorso formativo. Grazie all’IA, gli studenti possono sperimentare un apprendimento più personalizzato, interattivo e accessibile, consentendo loro di esplorare nuovi orizzonti e sviluppare competenze in modo innovativo. L’IA offre una vasta gamma di risorse, come tutor virtuali, piattaforme di apprendimento intelligenti e strumenti di analisi dei dati, che supportano gli studenti nel raggiungimento dei loro obiettivi educativi e favoriscono la loro crescita intellettuale.
Specificatamente per la Radiologia, che rappresenta il campo medico con maggior impatto clinico degli strumenti basati su tecniche di IA, le implicazioni sull’apprendimento e sul training degli specializzandi sono ampie e rilevanti.
In questo senso, l’IA può essere utilizzata per creare simulazioni virtuali basate su casi reali, consentendo a chi apprende di esercitarsi sulla diagnosi e l’interpretazione di immagini radiologiche in un ambiente sicuro e controllato, adattando il livello di difficoltà e la tipologia di casi presentati, garantendo una formazione mirata e ottimizzata. Inoltre, gli algoritmi di IA possono fornire supporto per identificazione delle patologie e migliorarne le capacità di diagnosi, attraverso l’identificazione di segni e caratteristiche di imaging specifiche. In aggiunta, L’IA garantisce un feedback immediato sugli errori commessi dai “beginners”, permettendo loro di apprendere da questi e, pertanto, migliorare le loro competenze in tempo reale, velocizzandone la curva di apprendimento.
Infine, l’IA può rappresentare un valido strumento anche per i docenti Radiologi, trovando applicazione nell’ automatizzare il processo di valutazione degli studenti che consente una correzione rapida ed efficiente dei compiti e delle prove. L’IA, inoltre, offre strumenti avanzati per aiutare i docenti nella pianificazione delle lezioni e nella creazione di materiali didattici, oltre che per l’individuazione delle lacune di apprendimento degli studenti attraverso l’analisi dei dati e l’utilizzo di algoritmi predittivi. Ciò consente ai docenti di adattare le lezioni e le attività per soddisfare le esigenze specifiche degli studenti e per lo sviluppo di piani di studio mirati all’ottimizzazione del processo di apprendimento.
Di fronte a tutte le possibilità straordinarie offerte dagli strumenti basati sull’ IA ci si chiede: è tutto ora ciò che luccica? Per esempio, bisogna considerare l’aspetto etico dell’utilizzo di questi strumenti, per evitare bias pedagogici basati su esperienze personali e culturali del passato. Ed è per questo che è indispensabile prevedere l’essere umano intelligente nel processo decisionale ma anche pertinente alle attività del percorso di apprendimento di studenti e specializzandi.