Il ruolo dell’Intelligenza artificiale
Maggio 2024 Off Di Giovanni BrancatoSimone NovelliDipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale
L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il campo della medicina, apportando miglioramenti significativi in vari aspetti della pratica clinica, della ricerca e della gestione sanitaria. Nella ricerca clinica, l’intelligenza artificiale (IA) svolge un ruolo cruciale nell’elaborazione e nell’analisi dei dati derivati dagli studi sperimentali. Gli algoritmi di IA sono in grado di identificare pattern complessi e tendenze che possono sfuggire ai metodi tradizionali di analisi statistica, accelerando così l’individuazione di nuove terapie.
Tutto ciò però porta con sé numerosi rischi associati all’uso dell’IA in medicina sollevando preoccupazioni riguardo la privacy dei pazienti e alla sicurezza delle informazioni, con il rischio di violazioni e utilizzi impropri. Proprio per questo è necessario affrontare queste sfide in modo responsabile ed etico per massimizzare i benefici dell’IA in medicina e minimizzare i rischi associati.
Nello sviluppo del Gemello digitale, obiettivo di questo progetto, l’IA svolge un ruolo fondamentale integrando e analizzando simultaneamente dati provenienti da diverse sorgenti – “AI multimodale”. In particolare, in medicina, questa tecnologia integra informazioni cliniche, immagini diagnostiche e dati omici per migliorare il management delle patologie, promuovendo percorsi di diagnostica integrata e personalizzazione dei trattamenti per la medicina di precisione.
Il processo
La raccolta dei dati per creare un gemello digitale è un processo complesso, che coinvolge diverse fonti di informazioni per creare un modello virtuale accurato di un paziente o di una patologia. Con l’aiuto degli Ingegneri informatici reclutati per il progetto stiamo sviluppando una piattaforma per la raccolta dati in grado di integrare dati da diverse fonti, come informazioni cliniche, imaging diagnostici, dati omici e parametri vitali derivati da sensori indossabili in tempo reale, garantendo allo stesso tempo l’accuratezza dei modelli di simulazione, ma anche la sicurezza e conformità delle normative sulla privacy. Inoltre la piattaforma dovrà supportare la scalabilità per gestire grandi volumi di dati e facilitare l’analisi avanzata tramite tecniche di intelligenza artificiale. Un altro aspetto fondamentale è quello di rendere l’interfaccia utente semplice ed intuitiva per gli operatori sanitari e i ricercatori.
La piattaforma
Per lo sviluppo del gemello digitale e quindi per la raccolta e analisi dei dati, l’implementazione di algoritmi avanzati e l’analisi in tempo reale, è stato necessario acquisire una piattaforma (in foto) composta da un server dotato di GPU di alto livello. Questa configurazione offre un’architettura ottimizzata per il calcolo parallelo, fondamentale per l’elaborazione rapida di grandi dataset e per l’implementazione di algoritmi avanzati di intelligenza artificiale. Inoltre, la piattaforma include una memoria cloud altamente performante, utilizzando risorse di calcolo avanzate che garantiscono velocità ed efficienza nelle operazioni critiche, permettendo il rapido trasferimento e l’analisi dei dati clinici, genomici e di imaging necessari per lo sviluppo del gemello digitale.