La patologia digitale e l’uso dell’intelligenza artificiale

La patologia digitale e l’uso dell’intelligenza artificiale

Settembre 2024 Off Di Giovanni Brancato

Giulia D'Amati
Dipartimento di Scienze Radiologiche, Oncologiche e Anatomo-Patologiche

L’obiettivo dello Spoke 4 è quello di applicare l’innovazione tecnologica per integrare biomarcatori clinici, di imaging ed istopatologici per una “diagnostica di precisione” rapida, non invasiva ed economicamente sostenibile, che consenta di stratificare il rischio di patologie genetiche, metaboliche ed oncologiche della popolazione italiana.

Lo sviluppo di nuovi percorsi di diagnostica di precisione nell’ambito di questo progetto è favorito dall’integrazione multidisciplinare e dall’implementazione tecnologica e mira allo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale in grado di integrare le informazioni derivanti dai dati clinici, genetici, di imaging diagnostico, istopatologico e molecolare.

Uno dei cardini di questo progetto è la creazione di un laboratorio finalizzato alla digitalizzazione, tramite scanner dedicati, dei vetrini istologici rappresentativi delle principali patologie oncologiche. L’utilizzo della patologia digitale e della microscopia virtuale è infatti strumentale allo sviluppo ed alla validazione di sistemi di intelligenza artificiale in grado di valutare con esattezza la prognosi e di predire la risposta a terapie mirate, e la creazione di algoritmi diagnostici standardizzati, basati sull’intelligenza artificiale è uno degli obiettivi primari della “digital pathology” Inoltre, l’archiviazione dei vetrini digitalizzati su un server dedicato ne consente un accesso rapido per la discussione multidisciplinare dei casi più complessi e costituisce uno strumento essenziale per il consulto e la condivisione tra professionisti.