AccessMedicine: dal libro di testo “statico” al libro di testo “fluido”

AccessMedicine: dal libro di testo “statico” al libro di testo “fluido”

Ottobre 2018 Off Di Giovanni Brancato

Cosimo Durante
Dipartimento di Medicina Traslazionale e di Precisione

 

A partire dal 2018 il patrimonio bibliografico e documentario della Sapienza si è arricchito di una nuova risorsa, il portale AccessMedicine. Si tratta di una piattaforma digitale online che mette a disposizione degli studenti e dei docenti dei corsi di medicina, odontoiatria e delle professioni sanitarie oltre 140 libri di testo in lingua inglese editi dalla casa editrice americana McGraw-Hill. L’elenco dei testi disponibili include due trattati di riferimento per studenti, specializzandi e medici: “Harrison Principi di Medicina Interna” e “Goodman & Gilman – Le basi farmacologiche della terapia”, che rappresentano rispettivamente i manuali di medicina interna e farmacologia per eccellenza. Si tratta delle fonti più autorevoli e aggiornate sulle conoscenze mediche e il trattamento delle malattie. Tutti i testi sono aggiornati periodicamente, permettendo all’utente di avere accesso in tempo reale alle ultime edizioni dei libri. I tempi di traduzione, stampa e diffusione delle versioni cartacee non consentono di accedere sempre a contenuti aggiornati.

Accanto ai libri di testo, le risorse del portale includono linee guida, casi clinici standardizzati, materiale multimediale (video, foto, audio), calcolatori utili alla gestione pratica quotidiana del paziente, un prontuario farmaceutico e strumenti educativi (flashcards, giochi). Tutte le risorse sono accessibili gratuitamente collegandosi dalla rete Sapienza o da casa, utilizzando la rete VPN (Virtual Private Networking) del proprio computer. La disponibilità di tale piattaforma digitale non rappresenta solo uno strumento per favorire l’utilizzo tradizionale dei libri di testo nel formato e-book, ma rappresenta un’opportunità per il docente per innovare la didattica e personalizzare l’insegnamento in base agli obiettivi formativi e alla tipologia e alle esigenze dei discenti. Il docente ha la possibilità di sostituire i libri “chiusi”, “bloccati” con libri “aperti”, “destrutturati”. Utilizzando parole chiave è possibile cercare l’elenco delle risorse corrispondenti, copiare e incollare capitoli interi, parti di testo, immagini, video, file audio e costruire un libro di testo personalizzato. I documenti presentano collegamenti ipertestuali con motori di ricerca bibliografici (Pub-Med, McMaster), allenando e abituando gli studenti a consultare le fonti originali delle informazioni, ad analizzare criticamente il testo, ad approfondire i propri interessi.

Tutto questo fa sì che il “testo” sia fluido (“libro liquido”) e possa diventare un vero e proprio ambiente di apprendimento. Tutto questo favorisce la creazione di moduli d’insegnamento interattivi, costruttivi, in cui lo studente sia al centro del processo di apprendimento, attivamente coinvolto nel percorso formativo. Un esempio di modulo didattico che valorizza questo tipo di approccio e che beneficia della piattaforma AccessMedicine è rappresentato dalla cosiddetta “Flipped Classroom”, che letteralmente significa “classe capovolta”, o meglio “insegnamento capovolto”. I temi oggetto della lezione diventano compito a casa: il docente assembla il proprio testo “fluido” e lo condivide con gli studenti in modalità e-learning attraverso piattaforme digitali (es.: Moodle) o social network (es.: Facebook, Twitter, LinkedIn). Il tempo in classe è utilizzato per dibattiti, lavori di gruppo, laboratori, workshops, qualunque attività tesa a stimolare un ruolo attivo da parte dello studente. In questo spazio il docente svolge il ruolo di facilitatore dell’attività pedagogica. La disponibilità di una libreria digitale, multimediale, di qualità e facile accesso rappresenta il punto di partenza indispensabile per il successo di questo tipo d’iniziativa didattica.